21 dicembre 2011
Lettera di LILIANA CARELLA
Ritengo che il portare la formazione universitaria a cinque anni sia un modo per ridare dignità e visibilità alla nostra professione. Siamo sempre state le sorelle povere degli psicologi anche a fronte di professionalità elevate. Prevedere i cinque anni vuol dire alzare finalmente la testa e "riconoscersi" un valore che, fino ad ora, noi stessi non ci tenevamo a riconoscere, tutti presi dai nostri ruoli di missionari o salvatori dell'umanità piuttosto che professionisti. E, se per una volta, anche a me che ho fatto il triennio universitario nel lontano 76/79, viene riconosciuto qualcosa in più, lo ritengo solo doveroso! Ribadisco che sono assolutamente d'accordo, questo ci permettere anche di contrattare con un diverso peso e titolo sui tavoli delle politiche sociali! Grazie
Liliana Carella