Progettazione nel servizio sociale
- Progettare: definizioni e considerazioni
- Perché lavorare per progetti
- Progettare nel sociale
- Le tappe della progettazione
- Gli approcci della progettazione
- La valutazione
- Note conclusive
- Fonti
Progettare: definizioni e considerazioni
Definizione (Il grande Dizionario Garzanti della Lingua Italiana) Pensare, ideare qualcosa e studiare il modo di realizzarla. Dal latino PROIECTARE intensivo di PROICERE= "gettare oltre", "far avanzare" |
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pensiero: Idea Sogno Desiderio Bisogno Sentimento ecc. |
2 dimensioni nel processo di progettazione |
azione: Volontà ecc. |
È un processo spontaneo. Ma come progettiamo? Un meccanismo tanto più importante se pensiamo che dalla incapacità di ridefinire i propri bisogni e di seguito le azioni adeguate, potrebbe derivare parte del disagio psichico e sociale individuale, di gruppo e familiare.
Perché lavorare per progetti
Lanzara (1985): "Ogni attore che si ponga il problema dell’innovazione, o semplicemente dell’intervento in una situazione per modificarla, ha di fronte a sé un problema di progettazione." | ||
Kaneklin, Olivetti Manoukian (1990); definiscono la progettazione " […] quel modo della mente che non rinuncia ad immaginare e ad aggredire i problemi, e rinuncia a difendersi attraverso mega idealizzazioni e giudizi di valore penalizzanti l’azione. […] ma non è una cosa facile e non è una possibilità acquisita una volta per tutte" |
Forte esigenza di innovazione, sperimentazione, verifica e necessità di flessibilità
Necessità di evitare inadeguatezze e sprechi nella divisione del lavoro per funzioni (a motivo della crisi del modello funzionalista = adozione modelli a matrice)
Necessità di sviluppare "lavoro di rete" tra Servizi
Modalità prevalente di accesso a risorse finanziarie ( convenzione con Enti Locali sulla base di progetti, finanziamenti su base legislazione regionale e nazionale, cofinanziamenti Unione Europea)
Progettare nel sociale
Progettare nel mondo del lavoro si associa ad operazioni meccaniche: progettare un automobile, un software, la costruzione di un cantiere ecc.
Nel lavoro sociale la progettazione si associa, più che mai, ad attività di ricerca, mediazione, spazio aperto di dialogo. Nel lavoro sociale infatti si producono servizi e tale produzione avviene durante le attività varie.
Progettare, tanto più per gli operatori sociali, non significa capacità di riprodurre in modo sistematico delle azioni cosicché siano saldamente controllate da un unico soggetto centrale e affinché si crei un sistema efficiente. L’obiettivo della progettazione nel sociale è quello di chiedersi come si raggiungono certi risultati, registrando i vissuti di chi vi coopera.
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