Esame di Stato (Sezione A) per l’abilitazione all’esercizio della professione di assistente sociale
Sezione A
L’art. 22 del DPR 5/6/2001, n. 328 definisce che possono accedere all’Esame di Stato della Sezione A tutti coloro che sono in possesso della laurea specialistica nella classe 57/S - Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali.
Al secondo comma del medesimo articolo vengono definite le modalità dell’Esame di Stato, che si articolerà in una prove scritte, una prova orale e una prova pratica.
La 1a prova scritta verte nelle seguenti materie o argomenti:
- teoria e metodi di pianificazione;
- organizzazione e gestione dei servizi sociali;
- metodologie di ricerca nei servizi e nelle politiche sociali;
- metodologie di analisi valutativa e di supervisione di servizi e di politiche dell’assistenza sociale.
La 2a prova scritta applicativa verte nelle seguenti materie o argomenti:
- analisi valutativa di un caso di programmazione e gestione di servizi sociali;
- discussione e formulazione di piani o programmi per il raggiungimento di obiettivi strategici definiti dalla commissione esaminatrice;
La prova orale verte sulle seguenti materie o argomenti:
- discussione dell’elaborato scritto;
- argomenti teorico-pratici relativi all’attività svolta durante il tirocinio;
- legislazione e deontologia professionale.
Inoltre, sono ammessi anche gli assistenti sociali non in possesso di laurea specialistica, iscritti all’albo (ai sensi della normativa previgente) da almeno 5 anni alla data di entrata in vigore del presente regolamento e che hanno svolto per almeno 5 anni le funzioni di cui all’articolo 20, comma 2 del suddetto decreto.
Agli iscritti nella sezione A spetta il titolo professionale di Assistente Sociale Specialista.
Il candidato è ritenuto idoneo quando ha conseguito almeno i 6/10 dei voti in ciascuna prova. Il voto finale è dato dalla somma dei voti di ciascuna prova.
I candidati possono presentare l’istanza ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato in una sola delle sedi autorizzate a sostenere le prove.